…Non ne ho la benchè minima idea!
Sono effettivamente solita leggere libri di tutte le taglie, ma per me il concetto di lunghezza applicato a un libro è relativo. Anche quando recensisco le mie ultime letture sulla libreria di Anobii (vedasi riquadro sotto a destra, grazie ^^), parlo quasi sempre di “agili volumetti”, o “tomini”, etc.
Un libro, quando è veramente bello, quando la lettura è scorrevole e la trama ti appassiona, non è mai veramente lungo. Fa parte della magia speciale della lettura di cui ho parlato quale post addietro, penso.
Per carità, ci sono dei libri che mi sono sembrati lunghi, eh! E’ che spesso coincidono con quelli che non mi sono piaciuti granchè, ecco. ^^
Ad esempio, recentemente ho trovato quasi interminabile “Brisingr”, di C. Paolini, e ne ho spiegato approfonditamente i motivi nel post dedicato a tale volumetto. Generalmente trovo incredibilmente lunghi i libri di Calvino, perchè io e questo signore non ci siamo mai presi molto e non credo che le cose cambieranno in futuro.
Contrariamente a quanto succede spesso, invece, ho divorato “La coscienza di Zeno” e ho letto abbastanza velocemente “Senilità”, per poi scoprire perchè un altro famoso libro di Svevo si chiamasse così. “Una vita”: più o meno quello che ci vuole per finire di leggerlo.
Comunque, salvo libri noiosi o autori in cerca di lauti compensi per un romanzo in più, tendo a seguire a regola che più pagine ci sono in un libro, meglio è. Con buona pace dei criteri di lunghezza comuni!
Più che il numero di pagine, è il contenuto…. se pesante, irto di scogli, lento come un fiume di catrame, sarà una lettura infinita anche se per sole 50 pagine!!!
Esattamente. ^^
Se intendi un libro singolo, forse Guerra e Pace. Se intendi volumi multipli, penso la biografia della De Beuvoir.
Mah, non saprei: recentemente, Il falò delle vanità di Thom Wolfe (750 pagine), ma credo che It o L’ombra dello Scorpione di King siano anche più lunghi… Comunque concordo, poi la ‘lunghezza’ è relativa: se un libro piace può anche essere lungo 1.000 pagine, ma si legge in poco tempo…
Anche a me non dispiace leggere libri lunghi, purché siano interessanti. Fra i più lunghi che ho letto quelli della serie Outlander di Diana Gabaldon, che in Italia vengono dimezzati, ma nella versione inglese arrivano a 1500 pagine. E io sempre quelli leggo! 😉
Yess, fai bene! I libri andrebbero sempre letti nella lingua in cui sono stati scritti, peccato che non sempre ce ne sia la possibilità… ^^